L’Arte Spontanea si ripresenta sulla scena bergamasca alla fine del 2021, con questa importante antologia che racchiude buona parte degli artisti “scoperti” e presentati al pubblico nazionale ed europeo in questi 15 anni di attività di Con…Tatto d’Arte.
Con soddisfazione ed orgoglio, in questa esposizione alla Sala Manzù della Provincia di Bergamo, proponiamo opere inedite degli artisti stranieri e bergamaschi che meglio rappresentano l’essenza dell’Arte Spontanea. Gli stranieri già da noi ospitati, come Stroff: con le sue sculture stravaganti ed angosciose, Kissinger: esuberante ed eccentrica, Schaar: minuziosa e sognante, Develle: con il suo simbolismo antropomorfico, Lefévre: enigmatico e provocatorio, ed infine l’ultima proposta dal Museo d’Arte Spontanea di Bruxelles, Ker-Hove: di cui presentiamo un primo “assaggio” in questa mostra.
Anche la nutrita rappresentanza degli artisti bergamaschi, presenta opere inedite di notevole interesse; Campana: con alcune sue suggestioni grafiche che amalgamano acrilico ed uniposca, Beretta: con le sue recenti composizioni con fili di cotone e seta, Comotti: che presenta disegni di elementi figurativi con richiami allegorici, Picenni: immerso nei ricorrenti ricordi d’infanzia, Merati: dalle nostre parti conosciuto per le sue “macchinette trombette e uccellini sui nidini”, Mosconi: con nuove sculture in corten, Baldari: attraverso l’installazione di “Parole di vento e di pietra” e la partecipazione straordinaria di Bruno Petretto: artista sardo, eclettico ed anticonvenzionale, capace di trarre dalla natura gli elementi e le variegate espressioni cromatiche che generano arte.
L’Arte Spontanea è per sua natura eclettica e multiforme, caratterizzata però da stili unici e personalissimi; riteniamo che queste opere, con la varietà di suggestioni che propongono, permetteranno a tutti noi di accostarci a questi originali autori e condividere la forza creativa che le ha generate.